Pubblicita'
www.cellularitalia.com
      www.cellularitalia.com  Segui CellularItalia su Twitter Segui CellularItalia su Facebook 

COMUNICATO CONGIUNTO ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI

H3G elimini il balzello sull’assistenza
Adusbef e Federconsumatori, dopo aver scoperto che H3G, in violazione di norme imperative, fa pagare il Servizio di Assistenza Clienti, che deve essere gratis, con un addebito 0,60 €uro, con apposita diffida, ne ha chiesto all’Autorità Tlc il rimborso integrale.

26 aprile 2005 - A seguito di accertamenti compiuti dalle scriventi associazioni attivate dalle reiterate lamentele di consumatori ed associati, risulta che l’operatore di tlc H3G operante sul mercato della telefonia mobile con il marchio “3”, eroga il Servizio di Assistenza Clienti a pagamento (costo 60 €cent) attraverso il numero 133, discriminando i propri utenti in maniera arbitraria ed esigendo tale pagamento solo dai clienti di servizi prepagati o ricaricabili, esentando i più remunerativi abbonati da tale inaccettabile quanto illegittimo balzello.
Tale illecita condotta, oltre ad ostacolare il diritto del consumatore a richiedere indennizzi o sporgere reclami per eventi di basso valore unitario,è vietata dalla Delibera n. 9/03/CIR di AGCOM – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni recante "Piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa ”, all’art. 15 stabilisce che il codice dl assistenza clienti (customer care) deve consentire al clienti di un operatore di accedere senza oneri per il chiamante allo sportello di assistenza dell’operatore.
La condotta in esame-si legge nella diffida- rappresenta anche una violazione degli impegni di qualità assunti da H3G nella propria Carta dei servizi che prevede espressamente all’art. 15 "Informazioni ai Clienti": "... 3 assicura la gratuità dell’interfacciamento con il Customer Care, ed una palese violazione dell’art. 8 comma 1 della delibera 179/03/CSP recante Approvazione della direttiva generale in materia di qualità e carte dei servizi di telecomunicazioni ai sensi dell’articolo 1, comma 6, lettera b), numero 2, della Legge 31 luglio 1997, n. 249 secondo cui: “Gli organismi di telecomunicazioni assicurano agli utenti il diritto di presentare, senza oneri aggiuntivi, reclami e segnalazioni, per telefono, per iscritto, a mezzo fax o per via telematica, in particolare per malfunzionamenti o inefficienze del servizio, in osservanza delle clausole contrattuali o delle carte dei servizi nonché dei livelli di qualità in esse stabiliti…prevedendo il rimborso automatico qualora gli errati addebiti riguardano una pluralità di utenti, oppure in caso di servizi prepagati, informano gli utenti della possibilità di richiederlo.
Per gli inadempimenti contrattuali ed il mancato rispetto degli standard di qualità di cui all’articolo 10, comma 1, lettera a, gli organismi di telecomunicazioni fissano ed indicano nelle carte dei servizi e nella documentazione di fatturazione, i casi di indennizzo a richiesta e di indennizzo automatico e i relativi importi che devono essere univocamente determinabili e proporzionati al pregiudizio arrecato. In ogni caso, gli organismi di telecomunicazioni corrispondono un indennizzo rispondente ai requisiti sopra indicati per i ritardi nella fornitura del collegamento iniziale, ivi compresi i casi in cui il collegamento è fornito al proprio cliente mediante servizi di accesso disaggregato a livello di rete locale.
Gli organismi di telecomunicazioni provvedono all’accredito degli importi dovuti entro la prima fatturazione utile o, in caso di servizi prepagati, informano gli utenti della possibilità di richiedere tale accredito. A richiesta dell’abbonato, rimborsi e indennizzi, anziché detratti dalla fattura, sono liquidati con altro mezzo di pagamento di facile riscossione. La corresponsione dell’indennizzo non esclude la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito. Adusbef e Federconsumatori non escludono denunce penali contro comportamenti arbitrari che arrecano danni enormi alla pluralità dei consumatori.

Elio Lannutti Presidente ADUSBEF
Rosario Trefiletti Presidente FEDERCONSUMATORI


Pubblicità

Indietro
Home









Pubblicità








Copyright © 1999-2024 CellularItalia - Tutti i diritti riservati