Lucca e Telecom Italia: nuova rete fibra ottica per i distretti
Partita anche la gara per i “cavidotti”, che saranno realizzati entro
il 2011
22 settembre 2010 - Lucca si conferma tra le prime province italiane a realizzare
un progetto per la banda larga evoluta che consentirà il superamento del
cosiddetto digital divide “di secondo livello”, ponendo anche le basi
per la rete di nuova generazione in fibra ottica, nei distretti lucchesi cartario
e lapideo.
L’Amministrazione provinciale e Telecom Italia hanno infatti firmato una
Convenzione, in seguito all’aggiudicazione della gara a Telecom Italia,
per la copertura dei distretti industriali che prevede contestualmente il bando
di gara per la realizzazione dei “cavidotti” per le nuove infrastrutture
di rete.
“La Provincia
– dichiara il presidente Stefano Baccelli – ha quasi terminato
il cablaggio del territorio rurale e montano grazie al progetto promosso dalla
Regione Toscana, con un investimento di 2,3 milioni di euro e, adesso, sta compiendo
il passo successivo: portare la rete in fibra ai distretti del territorio. Questa
iniziativa, avallata anche dall’Unione Europea che ha autorizzato il sostegno
finanziario pubblico, ci porta ad essere all’avanguardia a livello nazionale.
Per realizzare tale progetto sono stati necessari studi e verifiche approfondite,
il confronto con le amministrazioni locali e, fondamentale, il coinvolgimento
di un partner privato, individuato in Telecom Italia”.
Pubblicità
La nuova rete, realizzata
in fibra ottica, ha capacità molto elevate: da 10 a 100 megabyte con una
banda minima garantita di almeno 2Mb.
Il progetto è destinato alle piccole e medie imprese concentrate nei distretti
cartario e lapideo; i servizi disponibili grazie a questa rete saranno finalizzati
a sviluppare l’ICT (Information and Communication Technology) in questi
settori: si potrà accedere a servizi web di videosorveglianza, assistenza
sulle macchine in remoto - ossia utilizzare la cosiddetta realtà virtuale
per sviluppare applicazioni tecnologiche o nuove modalità di marketing
– e, naturalmente, le telefonate voip e internet.
“L’investimento previsto – spiega l’assessore provinciale
allo sviluppo economico Francesco Bambini – per realizzare questa nuova
rete è di 6,8 milioni di euro, di cui 3,6 a carico della Regione Toscana,
1,2 provenienti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca mentre oltre 1,8
milioni saranno messi a disposizione dalla Provincia. A queste risorse si aggiungeranno
i contributi dei privati, stimanti in non meno di 6-7 milioni per un investimento
complessivo di almeno 14 milioni di euro”.
La convenzione sottoscritta da Provincia e Telecom Italia pone le basi della collaborazione
tra pubblico e privato – ossia la concessione d’uso dell’infrastruttura
e l’erogazione del contributo - e porterà i due distretti ad essere
dotati di un’infrastruttura innovativa, garantendo l’erogazione del
servizio di connettività ultrabroadband. Come previsto dalla convenzione
siglata tra le parti la Provincia si impegna a realizzare i cavidotti, secondo
un percorso concordato che intercetta i principali nuclei industriali del territorio
provinciale, arrivando a dei cosiddetti “punti di terminazione” distanti
un massimo di 500 metri da concentrazioni significative di imprese dei distretti
cartario e lapideo.
Sarà poi Telecom Italia a posare la fibra nei cavidotti realizzati dall’amministrazione
provinciale, adeguare le proprie centrali e dotare i “punti di terminazione”
di apparati e componenti tali da garantire prestazioni e caratteristiche evolute,
adeguate agli standard richiesti dalla Provincia e tali da consentire la realizzazione
di uno dei primi esempi in Italia di reti in fibra per distretti industriali.
- Pagina
Telecom
- Forum
di discussione Telecom Italia
|