COMUNICATO
- CODACONS
Codacons: sospendere aumento canone Telecom Italia
- Occorre sentire gli utenti prima di qualsiasi concessione
di aumento
- All'aumento del canone deve corrispondere un incremento della qualità
dei servizi resi all'utenza
13 novembre 2008 - Il
Codacons ha inviato una istanza urgente all' Autorità per le comunicazioni,
in relazione alla richiesta di aumento del canone da parte di Telecom Italia.
In tale istanza - spiega l'associazione - abbiamo chiesto all'Autorità
di mostrare ai consumatori, prima di prendere qualsiasi decisione, tutta la documentazione
presentata da Telecom a corredo della domanda di aumento del canone, e soprattutto
gli impegni assunti dal gestore telefonico circa le modalità di utilizzo
di tali fondi aggiuntivi.
"Nessun rincaro del canone può essere concesso se a tale incremento
non corrisponderà un miglioramento del servizio reso all'utenza -
afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Chiediamo cioè un sistema
di controllo per verificare che i fondi incamerati dalla compagnia telefonica
attraverso il maggiore canone vengano restituiti agli utenti in termini di maggiore
qualità del servizio erogato. E' necessario inoltre accertare che non vi
siano danni per la concorrenza e quindi ripercussioni sulle tariffe praticate
da altri operatori'.
Per il Codacons è indispensabile quindi creare un apposito Osservatorio
sulla tariffe e sui prezzi pubblici che abbia il compito di verificare che, laddove
vi siano prezzi e tariffe imposte o obbligatorie (treni, autostrade, telefoni,
gas, acqua, luce, ecc.) le somme incassate dai soggetti erogatori siano effettivamente
restituite agli utenti in termini di incremento degli standard di qualità,
o attraverso ulteriori servizi erogati.