Fastweb:
prende il via piano nazionale per banda ultra larga
- Previsti 400 milioni di euro di investimenti per estendere
la Rete di Nuova Generazione al 20% delle case e delle imprese italiane. 5,5 milioni
di famiglie ed aziende saranno connesse con tecnologie che forniscono velocità
sino a 100 megabit al secondo nei prossimi due anni.
- Con questo progetto, gli investimenti complessivi in innovazione ed infrastruttura
dell’operatore raggiungeranno circa i 2 mld di euro nei prossimi quattro
anni
13 settembre 2012 - FASTWEB,
primo operatore alternativo in Italia per infrastruttura con i suoi oltre 33.000
km di fibra ottica e unico
con una rete di accesso a 100 megabit al secondo, espanderà la propria
rete NGAN (Next Generation Access Network) sino a raggiungere con la propria
banda ultra larga il 20% delle famiglie e imprese italiane a fine 2014.
Entro tale data, circa 5,5 milioni di famiglie e imprese saranno collegate alla
banda ultra larga di FASTWEB: una combinazione dell’attuale rete FTTH
(Fiber to The Home) e di tecnologie FTTS (Fiber to the Street Cabinet,
detto anche FTTCab) che permette già oggi di raggiungere velocità
di connessione sino a 100 megabit al secondo e che nel futuro porteranno a velocità
sino a 400 megabit al secondo.
Per realizzare i nuovi collegamenti in FTTS, FASTWEB investirà 400 milioni
di euro, che si vanno ad aggiungere ai circa 1,6 miliardi di euro di investimenti
in innovazione ed infrastruttura pianificati dall’operatore sui prossimi
quattro anni. Con tale impegno, la società intende rafforzare la leadership
qualitativa sulla banda larga e offrire a sempre più clienti l’accesso
all’Internet più veloce del mercato.
Il Consiglio di Amministrazione di Swisscom ha approvato oggi i fondi per finanziare
la prima fase dell’espansione della rete, deliberando i primi 130 milioni
di investimento.
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La rete di FASTWEB si fonda
sulla fibra ottica: dalla sua nascita l’operatore ha investito 6 miliardi
per realizzare la propria infrastruttura, che già oggi raggiunge circa
2 milioni di famiglie, piccole e grandi aziende con velocità di 100 megabit
al secondo. Grazie a questo patrimonio di infrastruttura e grazie all’innovazione
che da sempre contraddistingue la società, è oggi possibile per
FASTWEB avviare il completamento nazionale della sua rete NGAN. Tramite la stesura
di ulteriori 5.000 km di fibra ottica dalle centrali agli armadi di strada e l’installazione
dei relativi apparati, 3,5 milioni di case e imprese italiane saranno raggiunte
in tecnologia Vdsl2, utilizzando nel tratto che separa la casa del cliente dall’armadio
il sub loop unbundling, (ovvero l’accesso all’ultimo segmento del
doppino in rame). Si tratta di una architettura cosiddetta Fiber To the Street
(FTTS), già in fase di realizzazione con successo sul territorio svizzero
da parte del gruppo Swisscom, di cui FASTWEB fa parte. Rispetto alla soluzione
che prevede l’arrivo della fibra fino a casa del cliente, l’FTTS presenta
notevoli vantaggi in termini di rapidità di realizzazione della infrastruttura,
capillarità e copertura della rete a parità di investimenti e minori
disagi per i cittadini.
- Più nel dettaglio, la realizzazione della rete prevede la stesura da
parte di FASTWEB di fibra ottica dalle centrali Telecom Italia sino agli attuali
armadi di strada, con minimo ricorso agli scavi e principalmente con posa di fibra
in infrastrutture esistenti senza pertanto procurare disagi per i comuni e le
città coinvolti. In corrispondenza dell’armadio Telecom sarà
realizzato un armadio FASTWEB. Per limitare al massimo l’ingombro su strada
e l’impatto visivo nei centri storici, sono state individuate soluzioni
di interramento degli armadi. FASTWEB installerà nel proprio armadio una
centralina Vdsl2 alla quale saranno collegati i clienti che, a loro volta, verranno
dotati di un apposito modem, mentre non sarà necessaria alcuna attività
di scavo e di cablatura dei condomini.
- Il piano nazionale prevede una prima fase di sviluppo con il completamento entro
il 2014 della copertura delle città di Roma, Torino, Genova,
Venezia, Firenze, Palermo, Trieste, Bari, Bologna, Verona, Ancona, Brescia, Monza,
Livorno, Reggio Emilia, Padova, Como, Bergamo, Pisa, mentre a Milano
si continuirà con l’utilizzo già diffuso dell’FTTH.
Già alla fine del 2012, 40.000 famiglie italiane potranno godere dei vantaggi
dei nuovi servizi a banda ultralarga FASTWEB in FTTS.
Carsten Schloter, amministratore delegato di Swisscom e presidente di FASTWEB,
ha dichiarato: “La tecnologia Fiber to the Street rende disponibili velocità
prima possibili solo con la fibra ottica sin dentro alla casa del cliente. Swisscom
ha dimostrato il potenziale della tecnologia FTTS in Svizzera, dove nella cittadina
di Riggisberg a giugno di quest’anno sono stati raggiunti i 400 Megabit
al secondo in un test operativo. Siamo felici che FASTWEB, che Swisscom ha acquisito
principalmente per l’innovativa infrastruttura, da oggi ricominci ad ampliare
la sua rete a banda ultra larga con una tecnologia così performante. Con
questo importante investimento nella realizzazione della rete di nuova generazione,
Swisscom ribadisce e rilancia il proprio impegno come investitore nel mercato
italiano delle telecomunicazioni ”.
Grazie a questo piano, FASTWEB potrà offrire
ai clienti italiani velocità di connessione e qualità dei servizi
sempre più elevate per usufruire di servizi innovativi e contribuire a
dotare il Paese di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia che
può avere un ruolo centrale nello sviluppo economico e nella competitività
dell’Italia e nel raggiungimento degli obiettivi della Agenda Digitale Europea.
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