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Vodafone
Omnitel: Sms per allertare i donatori di sangue
Megan
Gale testimonial della campagna per AVIS
Milano, 13 giugno 2002
- E' stato presentato oggi, nell'ambito del protocollo di intesa fra AVIS e Vodafone
Omnitel, il nuovo servizio che consente di allertare via SMS i donatori di sangue
dei comuni di Milano e Roma, insieme alla campagna di sensibilizzazione realizzata
da Vodafone Omnitel, con testimonial Megan Gale.
Il servizio consente a AVIS,
attraverso la sua banca dati, di gestire e inviare lo stesso breve messaggio di
testo, in tempo reale e contemporaneamente, a tutti i donatori di sangue direttamente
sul loro cellulare.
Sempre in tempo reale, AVIS può verificare l'avvenuta
ricezione del messaggio e controllare gli invii effettuati. I donatori possono
rispondere sempre via SMS confermando la loro disponibilità.
Il servizio,
operativo da luglio, é totalmente gratuito e fruibile dai clienti di tutti
i gestori di telefonia mobile.
La partenza del servizio coincide con il periodo
estivo durante il quale è
necessario l'impegno di tutti i donatori per
far fronte al fabbisogno di
sangue ed emoderivati.
"La collaborazione
con AVIS nasce dalla responsabilità sociale che Vodafone Omnitel da sempre
si assume con la realizzazione di progetti capaci di utilizzare la tecnologia
avanzata per la concreta gestione di servizi di grande utilità pubblica
e sociale" afferma Luca Rossetto, Direttore Generale di Vodafone Omnitel.
Prima
della realizzazione di questo progetto, le comunicazioni e i contatti con i donatori
avvenivano solo via posta, con gran dispendio di tempo ed energie e senza la sicurezza
che il donatore fosse contattato in tempo reale.
L'utilizzo degli SMS consente
di raggiungere diverse centinaia di donatori di sangue con una maggiore efficienza
nella programmazione dei prelievi e con la sicurezza di poterli contattare immediatamente,
in caso di emergenza.
"Siamo
soddisfatti di questa nuova collaborazione" afferma Pasquale Colamartino
Presidente FIODS (Federazione Internazionale Organizzazioni Donatori di Sangue)
"l'allarme che scatta più frequentemente in questo periodo dell'anno
raggiunge livelli preoccupanti e gli SMS sono uno dei mezzi più immediati
che abbiamo a disposizione".
"Infatti" aggiunge Andrea Tieghi
Vice Presidente Nazionale AVIS "l'emergenza non nasce solo dall'aumento della
richiesta di sangue (che pur avviene), ma anche dal fatto che i donatori, in estate
vanno in vacanza mentre il bisogno di sangue rimane ed è per questo che
diventa importante comunicare con loro per invitarli a fare la donazione prima
di andare in ferie".
Il problema si pone perché l'Italia non è
autosufficiente dal punto di vista sangue e plasma - e non solo d'estate - nonostante
sfiori la cifra di 1.000.000 di donatori. Per questo l'AVIS, nel corso dei suoi
75 anni di vita, non ha mai smesso di educare alla salute e alla solidarietà,
continuando a promuovere la donazione di sangue periodica (e non occasionale!),
anonima, volontaria e non remunerata in un contesto sanitario che, nel corso degli
anni, è divenuto sempre più selettivo. Il tutto per garantire la
massima sicurezza sia per il donatore che per il ricevente.
All'interno del
protocollo di intesa tra AVIS e Vodafone Omnitel sono previste una serie di azioni
che coinvolgeranno l'Azienda in prima persona e l'organizzazione AVIS, ai vari
livelli, per programmare e consentire, laddove possibile e in sinergia con i centri
trasfusionali ospedalieri, anche la raccolta sangue tra i dipendenti che lo desiderano
Vodafone Omnitel inoltre si è anche impegnata a raccogliere i PC dismessi
delle sue strutture che saranno regalati ad AVIS Nazionale che, a sua volta, li
distribuirà nelle varie sedi comunali, provinciali e regionali.
La campagna
di sensibilizzazione a favore della donazione del sangue sarà sui principali
quotidiani nazionali dal 15 al 21 giugno 2002.
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