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19 marzo 2002 - E' online
la nuova sezione del sito istituzionale di H3G, il primo operatore mobile multimediale
del mercato italiano, dedicata a tutti coloro che vogliono capire le differenze
tra l'attuale tecnologia GSM-GPRS e l'ormai imminente UMTS.
Attraverso un confronto all'americana, basato su un "white paper" curato da Maurizio
Decina, cattedratico in Telecomunicazioni al Politecnico di Milano, si possono
toccare con mano, applicazione per applicazione, i diversi livelli di prestazione
e le possibilità offerte dalle due tecnologie.
In sintesi, la nuova sezione del sito
istituzionale H3G permette
di sperimentare la differenza tra le due tecnologie in termini di velocità
reale nello scaricamento di file (30 kbps per il GPRS contro i 300 kbps dell'UMTS)
e di flessibilità di uso (il GPRS offre una tipologia di servizio per volta
- browsing Internet, messaggistica, telefonia - mentre l'UMTS permette la multisessione,
ovvero l'utilizzo contemporaneo di più servizi), ma anche in termini di
sicurezza dei dati immagazzinati nella smart card e di copertura del parco-clienti
(il GPRS assicura livelli accettabili di servizio solo al 15% della clientela,
mentre l'UMTS potrà raggiungere il 100 % del mercato).
Ma è soprattutto nella qualità della componente video che il divario
diventa incolmabile: mentre il Gprs non permette la videotelefonia e consente
una messaggistica multimediale con qualità relativa e bassa risoluzione,
l'UMTS offrirà non solo la videochiamata, ma anche immagini a colori e
in movimento, con una dinamica fluida e una elevata interattività grafica.
Oltre a ciò, sul sito di H3G si può dare una sbirciata alle future
applicazioni dell'UMTS e vivere una giornata 3G, o magari lasciare il proprio
curriculum.
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