COMUNICATO
STAMPA UILCOM (Unione
Italiana Lavoratori della Comunicazione)
UILCOM: taglio costo ricariche, provvedimento populista
16 marzo 2007 –
Per la UILCOM le dichiarazioni di Wind sulle ricadute occupazionali a
seguito del taglio del costo delle ricariche sono inquietanti. Nei giorni scorsi
il Ministro Bersani ha "sconsigliato guerre."
La Uilcom ha raccolto l'invito, ma avverte che, se le dichiarazioni di Wind, su
probabili tagli occupazionali apparsi sulla
stampa nei giorni scorsi trovassero conferma, lo scontro sociale che
ne deriverebbe coinvolgerebbe il Governo e il Ministero competente.
Per la Uilcom, il Governo si assumerebbe la responsabilità politica e morale
nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie per la leggerezza di un “provvedimento
populista" senza aver fatto un serio approfondimento del settore TLC, dei
significativi livelli di liberalizzazione, della compatibilità sociale
delle tariffe e dei prezzi tra i più competitivi dell'Europa.
Sarebbe stato opportuno per la Uilcom, quando si tagliano nettamente circa 2 miliardi
di euro ad un settore ancora in fase di strart-up, ascoltare anche le parti sindacali
per verificarne la compatibilità sul piano occupazionale.
IL SEGRETARIO NAZIONALE
(Giorgio Serao)